il Tutor DSA
Nel corso degli ultimi decenni le diagnosi di DSA (disturbo specifico di apprendimento) sono notevolmente aumentate e per questo è prevista la figura del tutor dell’apprendimento che sappia operare con specifiche strategie didattiche per aiutare il bambino/a o ragazza/o nel percorso scolastico e col fine dichiarato di raggiungimento delle autonomie operative.
E' la normativa italiana (L. 170 del 2010) che riconosce i disturbi specifici di apprendimento (dislessia, disgrafia, disortografia e discalculia) questi possono essere presenti singolarmente o combinati, importante è sapere che non siamo di fronte a deficit cognitivi e/o sensoriali, ma appunto solo di fronte a un disturbo.
Il Tutor accompagna l’alunno in modo strutturato e continuativo nel tempo a percorrere in modo sereno il cammino scolastico affrontando insieme le difficoltà e le nuove sfide che la scuola può presentare.
Affianca ed aiuta bambini/e e/o ragazze/i con diagnosi D.S.A. ad acquisire un metodo studio personale ed efficace, utilizzare al meglio gli strumenti compensativi, accrescere l'autonomia e l’autostima. Tiene in considerazione i tempi di attenzione e di apprendimento dello studente. Non è dunque un insegnante di sostegno, né un semplice aiuto per il doposcuola, né potrebbe definirsi tutor un soggetto privo di adeguate competenze.
Il percorso condiviso con i genitori e che il tutor mette in atto nei tempi extrascolastici si basa sulla diagnosi e sul PDP (piano didattico personalizzato) redatto dagli insegnanti di comune accordo con la famiglia.
